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Repubblica Italiana - Contenuto Web su Salto in lungo femminile
6.
83, resta quarta.
Inizia la seconda parte della finale: le prime otto del primo turno si sfidano per le medaglie.
Iapichino parte in quarta posizione.
Al giro di boa della finale di salto in lungo, Iapichino è quarta, alle spalle delle due statunitensi Davis-Woodhall e Moore e della tedesca Mihambo.
Queste tre, assieme all'azzurra, fin qui stanno facendo gara a sé: per una medaglia Larissa deve superarne almeno una.
Terzo tentativo per Larissa Iapichino che non migliora la misura, è nullo.
L'azzurra resta quarta ma per ora conta entrare tra le prime otto.
Del resto il podio sembra un discorso a quattro, tra Iapichino, la tedesca Mihambo e le due statunitensi, Davis Woodhall e Moore.
Salto della tedesca Mihambo con 6.
95 supera nuovamente Iapichino che scivola in quarta posizione.
Emozionante la sfida tra le due.
Poi la statunitense Nichols non impensierisce, la giamaicana Smith fa nullo.
Finale strepitosa di Tebogo del Botswana, Bednarek secondo, solo terzo l'oro dei 100 (e favoritissimo) Lyles.
Gran salto di Davis-Woodhall che conferma la posizione di favorita, 7.
05 ed è prima.
La gara si sta accendendo.
Buona rincorsa e salto eccellente: Iapichino col secondo salto va a 6.
87 e torna terza.
Dopo di lei Rotaru-Kottmann fa 6.
46.
Iapichino è terza alle spalle delle due americane Moore (prima) e Davis-Woodhall (seconda).
Il secondo giro riparte con Usoro, nullo.
La statunitense Moore con una gran rincorsa e uno stacco che non lascia praticamente nulla salta 6.
96, punta al podio.
Primo salto di gara, già un discreto risultato: 6.
78 buona misura che la può già mettere tra le prime otto.
Ha avuto inizio la finale del salto in lungo femminile: ad aprire le danze è stata la tedesca Mihambo, tra le favorite, con 6.
77.
Sintayehu Vissa con un tempo di 3'58'11, ha battuto il record italiano sui 1500 che resisteva dal 1982, fissato da Gabriella Dorio.
Purtroppo la prestazione non basta: l'azzurra chiude decima.
L'atleta etiope Diribe Welteji si impone con un tempo di 3'55'10, seguita dall'australiana Jessica Hull in 3'55'40.
Completa il podio Nikki Hiltz (USA), mentre Gudaf Tsegay (Etiopia), Susan Ejore (Kenya) e Agathe Guillemot (Francia) si piazzano rispettivamente al quarto, quinto e sesto posto.
Intanto Ludovica Cavalli, impegnata nella prima semifinale dei 1500 metri, dove solo i primi sei di ogni batteria accedono alla finale, non ce l'ha fatta: l'azzurra ha chiuso ultima con un tempo di 4'03'59.
La gara è stata vinta dalla keniana Faith Kipyegon con 3'58'64, seguita da Bell, St.
Pierre, Muir, Kazimierska e Marques.
Tutti gli atleti azzurri impegnati giovedì 8 agosto a Parigi 2024: ecco il programma completo e tutti gli orari.
Tara Davis-Woodhall (USA) - 6.
90 metri Larissa Iapichino (Italia) - 6.
87 metri Malaika Mihambo (Germania) - 6.
86 metri Ese Brume (Nigeria) - 6.
76 metri Ruth Usoro (Nigeria) - 6.
68 metri Jasmine Moore (USA) - 6.
66 metri Prestina Oluchi Ochonogor (Nigeria) - 6.
65 metri Monae' Nichols (USA) - 6.
64 metri Alina Rotaru-Kottmann (Romania) - 6.
63 metri Ackelia Smith (Giamaica) - 6.
59 metri Marthe Koala (Burkina Faso) - 6.
59 metri Hilary Kpatcha (Francia) - 6.
59 metri Il dato emerso dalle qualifiche è stata l'eliminazione di Ivana Spanovic: la campionessa mondiale outdoor che in questa stagione è sembrata lontana dalla miglior versione di sé stessa, si è fermata a 6.
51 metri, rimanendo fuori dalle migliori dodici.
La campionessa nazionale indoor di salto in lungo fa il suo esordio di Giochi Olimpici di Parigi 2024 conquistando la finale in programma stasera.
Larissa Iapichino è arrivata in finale con la seconda misura delle qualifiche, in mezzo alle due grandi favorite della vigilia: la statunitense Tara Davis-Woodhall (Campionessa del Mondo indoor argento iridato all’aperto, 6.
90 al secondo tentativo dopo un iniziale 6.
64) e la tedesca Malaika Mihambo (oro a Tokyo 2020 e Campionessa d’Europa, 6.
86 dopo due nulli iniziali staccando ad addirittura 31 cm di distanza nella salto valido).
La finale sarà una sfida appassionante, con Tara Davis-Woodhall e Malaika Mihambo che partono quindi come le principali avversarie di Larissa per un posto sul podio.
La statunitense, con un primato stagionale di 7,18 metri, è tra le favorite.
Larissa Iapichino ha mostrato tutto il suo talento già nel turno di qualificazione, dove ha saltato 6,87 metri al secondo tentativo, superando ampiamente il limite fissato a 6,75 metri.
Questo risultato le ha garantito l'accesso diretto alla finale di oggi.