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'C'è un esplicito riferimento, un paragrafo rilevante, agli impegni assunti a Hiroshima, che quindi vengono tutti riconfermati, e non si troverà la parola 'aborto' perché è nella parte che viene richiamata'.
Macron ha espresso dispiacere per la mancanza della parola aborto, citando sensibilità diverse.
Meloni ha risposto: 'Sbagliato fare campagna elettorale al G7'.
Durante il brindisi serale, Mattarella ha dichiarato: 'Antichi fantasmi sonori apparsi e il linguaggio della cooperazione e della costruzione di regole di convivenza internazionali rispettose dei popoli viene messo a dura prova'.
Venerdì è atteso il Papa.
Gli ospiti hanno indossato abiti leggeri e cappelli a tese larghe per proteggersi dal caldo estivo della valle d'Itria.
Nel pomeriggio, per i consorti dei leader impegnati nei lavori del G7, è iniziato il programma alternativo, tra arte e ulivi secolari.
La prima tappa è stata il Museo archeologico nazionale 'Giuseppe Andreassi' di Borgo Egnazia.
Presenti Britta Ernst, consorte del Cancelliere tedesco Olaf Scholz, Yuko Kishida, moglie del primo ministro giapponese Fumio Kishida, Heiko Vonder Leyen, marito della presidente della Commissione europea Ursula Vonder Leyen, Amèlie Derbaudrenghien, moglie del presidente del Consiglio europeo Charles Michel, Ritu Banga, consorte del presidente della Banca Mondiale Ajay Banga.
Ad accompagnarli, il segretario generale della Presidenza del Consiglio Carlo Deodato con la consorte Cristina Capranica e Laura Marzano, moglie del Consigliere Diplomatico della presidente del Consiglio Francesco Saggio.
A guidare il gruppo, il Direttore Fabio Galeandro.
Tra i pezzi unici esposti al Museo, un Gruppo fittile raffigurante un Banchetto di età messapica, una testa della statua romana di Attis, oggetti di uso quotidiano come vasi e utensili, monete.
Particolare curiosità ha destato anche la sezione interattiva 'Egnazia e Il Mare' dedicata all'archeologia sottomarina.
Dopo il museo è stata la volta del Castello di Pettolecchia, nella campagna di Fasano, risalente al XV secolo, posizionato lungo la via Traiana, che collegava Roma a Brindisi.
Adiacente alla fortezza, i consorti hanno avuto l'opportunità di ammirare alcuni maestosi ulivi bimillenari.
Il presidente cinese Xi Jinping ha promesso che non venderà armi alla Russia.
Lo ha detto il leader ucraino Volodymyr Zelensky in una conferenza stampa congiunta con Joe Biden a margine del G7.
'Ho avuto un colloquio telefonico con il leader della Cina.
Ha detto che non venderà armi alla Russia.
Vedremo', ha aggiunto.
Emmanuel Macron ha salutato Giorgia Meloni con un baciamano prima della cena al Castello Svevo di Brindisi, offerta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per i leader del G7.
Il presidente francese, ultimo fra gli ospiti ad arrivare, è rimasto qualche minuto in auto, impegnato in una telefonata che ha concluso poco dopo essere sceso.
Camminando sul tappeto rosso, Macron ha accennato un sorriso e ha salutato Mattarella con una calorosa stretta di mano.
Poi si è proteso verso Laura Mattarella, la figlia del capo di Stato, per il baciamano, gesto che ha replicato con Giorgia Meloni, dopo le tensioni fra i due nel corso della prima giornata del summit.
'L'accordo firmato con Washington apre la strada all'integrazione nella Nato dell'Ucraina', ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Nei lavori del G7 'abbiamo tutti condiviso la nostra preoccupazione per la situazione al confine con il Libano.
E, in particolare con gli Stati Uniti, abbiamo adottato il principio di una trilaterale Israele-USA-Francia per portare avanti la roadmap proposta dalla Francia per allentare le tensioni al confine', ha detto il presidente francese Emmanuel Macron parlando ai giornalisti a margine del vertice.
'La terza dimensione del G7 che vorrei richiamare è quella di una piattaforma aperta.
Il formato del G7 è in grado di adeguarsi ai mutamenti del contesto internazionale - e lo conferma questa edizione - nella consapevolezza che non possono essere affrontati in un circuito limitato', ha detto Mattarella.
Sul Medio Oriente, Mattarella ha detto: 'Il barbaro attacco di Hamas, con l'uccisione di inermi cittadini israeliani e il disumano sequestro di ostaggi, ha riaperto una ferita che continua ad essere alimentata dal macabro conteggio delle migliaia di vittime civili palestinesi, donne e bambini, che hanno perso la vita negli oltre otto mesi di conflitto.
I negoziati in corso per giungere al cessate il fuoco devono rappresentare una tappa per intraprendere un concreto percorso politico verso una pace duratura, che non può che fondarsi sulla soluzione a due Stati.
Occorre la volontà di perseguirla da parte di tutti gli attori coinvolti, per non abbandonare il dialogo a metà - come già accaduto in troppe occasioni - con l'inevitabile ripresa, nel tempo, del conflitto, con violenza e vittime sempre maggiori'.
'Il 24 febbraio 2022 la Federazione Russa si è assunta la responsabilità storica di riportare la guerra in Europa in un pericoloso tentativo di revanchismo neo-imperiale che contraddice tutti i passi avanti realizzati nel continente sin dalla Conferenza di Helsinki del 1975.
Una svolta che non si può fingere di ignorare o sottovalutare come insegna la storia del '900.
Sostenendo la indipendenza dell'Ucraina, difendiamo principi generali di convivenza fra le nazioni, sui quali poggia, dal secondo dopoguerra in poi, la libertà, la sicurezza, la prosperità dei nostri popoli nonché lo sviluppo e il ruolo crescente di quelli che allora erano, loro malgrado, spettatori della storia', ha aggiunto il presidente della Repubblica.
'È utile interrogarsi - ha detto Mattarella - su quale sia, in questo contesto, il ruolo del G7 e vorrei prospettare alcune considerazioni.
Una prima risposta risiede nella constatazione che il G7 è un insieme di Paesi uniti non soltanto da un elevato livello di sviluppo e di reddito, ma anche e soprattutto da valori.
Valori che hanno promosso in modo significativo la dignità delle persone e