ha negato i passaggi che fanno funzionare l'attacco di Dallas.

Il risultato è che Doncic, primo esordiente alle Finals con una doppia doppia da 30 punti da Tim Duncan nel 1999, ha avuto il suo peggior dato in carriera ai playoff.

In una serata in cui Doncic ha segnato 12 punti con 6/19 al tiro, l'attacco di Dallas è stato guidato dalle eccellenti prestazioni di Porzingis, Brown e Al Horford, che hanno permesso a Daniel Gafford, Derrick Jones Jr.

e Dereck Lively di trovare punti facili.

I Celtics non sarebbero riusciti a controllare così facilmente Gara-1 se non fosse stato per il rientro in campo di Porzingis dopo cinque settimane di stop.

L'ex giocatore ha spaccato in due la partita realizzando 8 canestri su 13 tentativi, dando una dimensione interna ai Celtics (23/47 nel pitturato per Dallas).

Dopo aver toccato il +28 a 1:48 dalla fine del primo tempo, i Celtics si sono addormentati per un quarto, con un parziale di 29-9 suggellato da una tripla di Doncic a 4:28 dalla fine del terzo quarto.

Nel momento più difficile, Brown ha realizzato 6 punti all'interno di un parziale che ha rimesso oltre 20 punti di distanza tra le due squadre, realizzando anche alcune giocate difensive strepitose a protezione del ferro.

Per lui alla fine, leader di sei giocatori tutti in doppia cifra per Boston, tra cui anche Horford con 6/16 al tiro e nella gestione del pallone (6 palle perse sulle 12 di squadra) pur con +19 di plus-minus in 42 minuti.

Chiudono in doppia cifra anche Gafford, Jones Jr.

e Lively, in una serata in cui i biancoverdi hanno tirato bene, frutto dell'ottima circolazione di palla (23 assist contro i 9 di tutti i Mavs).

Gara-1 è stata terreno esclusivo dei Celtics, bravi a togliere i punti di riferimento all'attacco di Dallas e a dettare legge nella metà campo avversaria con la coppia Porzingis-Brown in evidenza.

Doncic e Irving hanno sofferto la difesa di Boston e i Mavericks hanno avuto una sola fiammata nel 3° quarto, che non è bastata a evitare il 107-89 finale.