Nancy Pelosi ha dichiarato di non essere mai stata convinta dalla politica di Joe Biden e di aver trovato la sua campagna elettorale non all'altezza.

In un'intervista con The New Yorker, pubblicata ieri, Pelosi ha spiegato che, proprio per questo motivo, ha sperato fino all'ultimo che l'attuale presidente degli Stati Uniti potesse lasciare spazio alla vice Kamala Harris per le elezioni del 2024, cosa che poi effettivamente è avvenuta.

Pelosi ha espresso frustrazione per la campagna elettorale di Biden, ritenendola inferiore a quella del suo concorrente diretto, nonostante la vittoria di quattro anni fa.

Ha sottolineato che la decisione di candidarsi nuovamente è stata solo del presidente stesso e di nessun altro, anche se il clima attorno a lui non era sereno.

Pelosi ha raccontato di aver mostrato a Biden i sondaggi di giugno e luglio che lo davano in netto calo rispetto al suo sfidante repubblicano.

Ha detto di aver voluto che Biden prendesse una decisione per una campagna migliore, perché non stavano affrontando la realtà di ciò che stava accadendo.

Pelosi ha aggiunto che non poteva vederlo fallire, perché Trump sarebbe diventato presidente e avrebbe preso il controllo della Camera.

L'ex speaker della Camera ha spiegato che il suo unico obiettivo era quello di fare in modo che Biden prendesse una decisione, precisando che la sua è stata una sorta di 'missione di salvataggio' per un presidente che ammirava profondamente.

Ha citato come esempio la recente liberazione del giornalista Evan Gershkovich, una missione portata avanti in un clima non proprio favorevole a Biden.

Pelosi ha concluso dicendo che spera che Biden prenda una decisione per una campagna migliore, perché non poteva vederlo fallire.

Ha espresso la sua preoccupazione per il futuro e ha detto di perdere il sonno pensando a ciò che potrebbe accadere.